Tutela dei Marchi
L’Amministrazione Comunale di Arezzo è l’unico soggetto titolare del diritto a disporre, in via esclusiva, dei simboli e colori della Giostra del Saracino.
Simboli e colori sono registrati come marchi insieme al marchio Giostra del Saracino presso UIBM (Ministero dello Sviluppo Economico):
Giostra del Saracino, dicitura e scrittura;
Porta Crucifera, figurativo a colori;
Porta del Foro, figurativo a colori;
Porta S.Andrea, figurativo a colori;
Porta Santo Spirito, figurativo a colori.
L’uso dei marchi da parte di soggetti esterni è vincolato a un’autorizzazione specifica del Comune di Arezzo. L’autorizzazione non conferisce alcun diritto d’esclusiva, né permette l’appropriazione dei marchi medesimi da parte del richiedente.
Il Comune di Arezzo può concedere l’utilizzo dei marchi anche in relazione ad attività di commercializzazione.
La produzione di beni con l’utilizzo di riferimenti alla Giostra del Saracino e ai Quartieri può avvenire pertanto solo mediante espressa autorizzazione del Comune di Arezzo, dietro preventiva valutazione di un prototipo degli oggetti progettati per la vendita.
Il Comune di Arezzo si pone comunque in un atteggiamento collaborativo con quanti sono interessati alla produzione di beni e condividono l’interesse primario ad un risultato di conoscenza e valorizzazione della Giostra del Saracino, veicolandone l’immagine attraverso prodotti riconosciuti di qualità.
L’autorizzazione all’uso concessa dall’Amministrazione Comunale attesta l’autenticità ed il rispetto della tradizione storico culturale della Giostra del Saracino.
La vigilanza sul corretto uso dei marchi è esercitato dall’Ufficio Politiche Culturali e Turistiche.
L’Amministrazione Comunale, in caso di improprio e non autorizzato uso dei marchi, si riserva il diritto di intraprendere azioni legali a propria tutela.