Il Quartiere ha versato la somma vinta per aver meglio figurato nel corteggio storico della Giostra del 1 settembre 2019. Maurizio Carboni, rettore del Quartiere: “Abbiamo pensato subito al personale sanitario che da settimane è in prima linea per affrontare l’emergenza Coronavirus. La cifra servirà per l’acquisto dei DPI”.
L’intero importo del premio Fulvio Tului è stato destinato all’ospedale San Donato di Arezzo. Una scelta unanime quella del Consiglio Direttivo di Porta Sant’Andrea, che ha già versato nel conto corrente del Calcit la cifra di 1000 euro per l’acquisto dei dispositivi di protezione individuale (DPI) come guanti, mascherine, camici e occhiali per affrontare l’emergenza Coronavirus.
“Appena il Comune ci ha bonificato i soldi per la vittoria del ‘Tului’ non ci abbiamo pensato due volte – spiega il rettore biancoverde Maurizio Carboni – nel mese di febbraio, in occasione della premiazione dei giostratori, il nostro quartiere ha ottenuto il riconoscimento per i figuranti che meglio si sono distinti nella Giostra di settembre 2019, comprensivo di una somma in denaro. Storicamente una parte della vincita veniva trattenuta per la manutenzione dei costumi, mentre l’altra è sempre stata devoluta in beneficenza”.
Ma non in questo caso: “Il gesto è stato spontaneo – prosegue Carboni – in un momento di grande difficoltà, soprattutto per il sistema sanitario, abbiamo pensato subito al nostro ospedale versando l’intero importo. La cifra non è grandissima, ma è qualcosa che parte dal cuore al fine di sostenere chi da settimane lavora instancabilmente per la salute di tutti, con la speranza che possa farlo nelle migliori condizioni di sicurezza possibile”.
In questa donazione è racchiuso l’affetto di tutto il Quartiere e di tutti gli armati che hanno marciato con onore e fierezza nella Giostra del 1 settembre 2019.